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San Simeone il Nuovo Teologo: Preghiera mistica

Preghiera mistica

Preghiera mistica del nostro padre tra i santi Simeone,

Invocazione allo Spirito Santo da chi lo ha conosciuto.

Vieni, vera luce. 

Vieni, vita eterna. 

Vieni, mistero nascosto. 

Vieni, tesoro senza nome. 

Vieni, realtà ineffabile. 

Vieni, faccia incomprensibile. 

Vieni, esultanza eterna. 

Vieni, luce incancellabile. 

Vieni, sicura aspettativa di tutti coloro che saranno salvati. 

Vieni, risveglio di coloro che dormono. 

Vieni, risurrezione dei morti. 

Vieni, Potente che crea sempre, che ricrea e che trasforma tutte le cose con la sua sola volontà. 

Vieni, invisibile, impalpabile e in ogni modo intangibile. 

Vieni, tu che rimani sempre immutabile e che ad ogni ora sei tutto mutato, e vieni a noi che giaciamo negli inferi, tu che sei al di sopra di tutti i cieli. 

Vieni, nome amatissimo e più volte ripetuto, di cui a noi è assolutamente interdetto esprimerne l’essere o conoscerne la natura. 

Vieni, gioia eterna. 

Vieni, corona imperitura. 

Vieni, porpora del nostro grande Dio e Re. 

Vieni, cingolo cristallino incastonato di gemme. 

Vieni, sandalo inaccessibile. 

Vieni, veste reale. 

Vieni, destra veramente sovrana! 

Vieni, tu che l’anima mia miserabile ha desiderato e desidera. 

Vieni, il Solo al solo, perché sono solo, come vedi! 

Vieni, Tu che mi hai separato da tutto e mi hai fatto solitario sulla terra. Vieni, tu che sei diventato Tu-stesso desiderio in me e che mi hai fatto desiderare Te, l’assolutamente inaccessibile.

Vieni, mio respiro e mia vita.

Vieni consolazione della mia anima abbattuta.

Vieni, mia gioia, mia gloria, e delizia senza fine.

Io ti rendo grazie per essere divenuto con me un solo spirito, senza confusione, senza mutamento, senza trasformazione, Tu il Dio sopra ogni cosa, e perché tu stesso sei diventato per me il tutto in tutto, cibo assolutamente inesprimibile, e perfettamente gratuito, che senza fine deborda incessantemente dalle labbra della mia anima, e sgorga alla fonte del mio cuore, veste sfolgorante che consuma i demoni, purificazione che mi bagna mediante lacrime incorruttibili e sante che la Tua presenza dona  a coloro che visiti. 

Io ti rendo grazie perché sei diventato per me una luce inestinguibile e un sole senza tramonto; Tu che non hai dove nasconderti, che riempi l’universo della tua gloria. Poiché tu non sei mai stato nascosto a nessuno, ma noi sempre ci nascondiamo a te, rifiutando di venire a te. Perché dove ti nasconderesti, tu che in nessun luogo hai un luogo di riposo? Perché dovresti nasconderti, tu che non ti ritiri da uno solo tra gli esseri, che non ne rifiuti nemmeno uno? 

Vieni, dunque, o Maestro, oggi pianta in me la tua tenda, rendimi tua casa e dimora, continuamente e inseparabilmente, fino alla fine, in me, tuo schiavo, o Buono, e che anche, alla mia dipartita da questo mondo, e dopo la mia dipartita, mi ritrovi in Te, o Buono, e regnerò con Te, Dio che sei sopra ogni cosa! 

Rimani, Signore, e non lasciarmi solo, perché quando i miei nemici verranno, cercando sempre di divorare la mia anima, quando ti troveranno in me, fuggiranno del tutto, in rotta, impotenti contro di me, vedentoTi più potente di tutto, intronizzato nella casa della mia umile anima. 

Si, Maestro, quando ti sei ricordato di me, quando ero nel mondo, nel pieno della mia ignoranza, e tu stesso mi hai scelto, mi hai separato dal mondo e mi hai posto davanti alla tua gloria, ugualmente, adesso, tienimi dentro, sempre ritto e immobile nella tua dimora dentro di me. Perché io cadavere, guardandoti continuamente, viva; e tenendoti, io, povero salariato, sarò sempre ricco, anche più ricco di tutti i re; e mangiandoti e bevendoti, e ogni ora essendo rivestito di te, mi godrò i tuoi santi e indicibili beni: poiché tu sei ogni bene, ogni gloria e ogni godimento, e a Te si addice la gloria, santa, consustanziale e vivificante Trinità, Te che venerano, che confessano, che adorano e che servono, nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo, tutti i fedeli, ora e sempre nei secoli dei secoli.

Amen.