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Arciprete (ortodosso-georgiano) Theodore Gignadze: il cristianesimo non è una religione!

L’unicità dell’Ortodossia

“Una delle più grandi conquiste dell’Ortodossia, una delle più grandi conquiste del cristianesimo è che ha trasceso il concetto di religione. E cos’è una religione? È un tentativo dell’essere umano di stabilire una connessione con Dio e per questo usa norme e regole legali.
In altre parole, io, un essere umano, so che Dio esiste e per stare bene osservo i Suoi comandamenti e obbedisco alle Sue leggi. E quindi, se lo faccio correttamente, merito una ricompensa da Lui, e se non lo faccio correttamente, merito una punizione. Tutto il giudaismo e l’islam si basano su questo concetto. Sfortunatamente, questa è diventata la base anche del cattolicesimo e del protestantesimo.

L’ortodossia è assolutamente unica!.

L’ortodossia capovolge completamente questa posizione. Nel Santo Vangelo, Cristo stesso capovolge questa posizione. Vediamo che le persone che vivono nel modo giusto dal punto di vista religioso e morale uccidono Cristo. Lo giudicano e lo condannano. Gli dicono: adulteri e pubblicani ti seguono, tu mangi e bevi insieme ai peccatori. Quando Cristo sta morendo sulla croce, Egli, come Giudice, emette il verdetto per l’umanità, e questo verdetto è stupefacente. I peggiori esseri umani, i più grandi peccatori – le persone che stanno uccidendo Cristo… sono in piedi accanto alla Sua croce, non si pentono (almeno non fino a quel momento), in altre parole, queste persone che sono piene di uno spirito impenitente, cinico e omicida sta uccidendo Cristo, e Cristo, come Sommo Sacerdote, intercede per loro e chiede al Padre Celeste: “perdonali, perché non sanno quello che fanno”.
Questo tipo di amore ha commosso nel profondo una persona che non aveva fatto altro che male per tutta la vita. Questo amore onnicomprensivo e infinito ha ammorbidito e sciolto il cuore di un ladro, ed è diventato la prima persona ad entrare nel Regno dei Cieli.

Dov’è la giustizia qui?

Uno dei Santi Padri (Sant’Isacco il Siro, se non sbaglio) dice: “Dio non è giusto. Lui è Amore.” Questo Santo Padre continua e dice: “se Dio fosse giusto, sarei il primo a finire all’inferno, senza di Lui”. Questo è molto importante da ricordare.
Lo spirito legalista si oppone al cristianesimo. Lo spirito legalistico prevale con noi oggi, nella Chiesa ortodossa, ed è molto dannoso. Lo spirito legalistico significa che se mi comporto bene, guadagnerò punti davanti a Dio e sarò ricompensato, e se mi comporterò male, sarò punito.
Vivo spiritualmente con la speranza del lusso celeste o la paura dell’inferno. Con questo tipo di cuore, con questo spirito, non sarai mai in grado di vedere Cristo, perché il simile si conosce dal simile. Cristo chiede qualcosa di completamente diverso da noi.

Cosa chiede?

L’apostolo Paolo dice che un cristiano diventa un nuovo essere, una nuova creazione.
Spesso incontriamo questa tentazione. Una persona viene in chiesa e io gli chiedo: “Perché sei venuto?”
Le persone vengono in chiesa per molte ragioni diverse. Alcuni vengono per guadagno personale, per interesse personale, per interesse personale fisico, sia che si tratti di qualcosa legato alla salute o di qualche altro problema che stanno affrontando.
C’è anche l’interesse personale spirituale: “Non ho pace. Voglio sentirmi in pace. “Anche questo è interesse personale.” – gli dico. “Non credi che Dio te lo concederà? Tuttavia, questo non è l’obiettivo in sé e per sé. È un sottoprodotto e una conseguenza della tua ricerca di Dio”.
Prendiamo un esempio da questo mondo: un giovane si innamora di una giovane donna e le chiede di sposarlo. “Perché vuoi sposarmi?” – lei chiede. Si aspetta che lui dica: “Perché ti amo!” Invece, le dice che vuole avere un figlio o una figlia. Riesci a immaginare? È bello avere figli. Non c’è niente di sbagliato in questo. I figli sono il frutto del matrimonio. Tuttavia, quando dici a una ragazza che vuoi sposarla per questo motivo e che lei è solo un mezzo per ottenerlo… immagina quanto sarebbe terribile.
Per noi è fondamentale sapere molto bene qual è l’atteggiamento corretto da avere nella vita spirituale. Abbiamo bisogno di sapere questo per poter smettere di essere egocentrici nella vita spirituale e per poter rompere con questa forma di relazione con Dio.
Finché una persona continua a essere egocentrica, dicendo: “Voglio questo, voglio quello. Voglio avere la pace. Voglio che i miei problemi siano risolti”. Finché sarà così, continuerà ad avere un problema nella sua vita spirituale. Una persona deve staccarsi da questo. Tuttavia, questo non è molto facile da fare, a meno che non abbia la giusta prospettiva nella vita spirituale.

  • L’arciprete (ortodosso -georgiano) Theodore Gignadze